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La scorciatoia 

Tutti abbiamo la tentazione di cercare la strada più rapida per saltare la fila, per fare più velocemente i compiti a casa,per fare meno fatica, per ottenere il massimo risultato col minimo sforzo; è un istinto naturale.

Lo sport ci insegna che la scorciatoia non esiste e se la prendi prima o poi ti presenta il conto.

Alla parola scorciatoia associata allo sport avrete sicuramente pensato al doping. Ma anche quella scorciatoia ha un prezzo altissimo da pagare, la nostra salute. E quand'anche vi andasse bene dovreste fare sempre i conti con la vostra coscienza sempre se non si viene scoperti;cosi come Lance Armstrong vincitore di 7 Tour de France tutti cancellati per doping. Dalla gloria alla pubblica umiliazione. 

Tornando  alla nostra realtà di tutti i giorni;  chi almeno una volta non si è trascinato vicino ad un divisorio di una corsia? o ha tagliato una vasca per fare meno metri perché affaticato o semplicemente perché non aveva alcuna voglia di fare quella vasca o di andare in piscina?e ci è andato solo perché costretto dai genitori?

Il primo pensiero che gli sovviene al termine della vasca o dell’allenamento è :” l ho fatta franca per fortuna” .

Crede di averla fatta franca, forse perché veramente il mister non lo ha visto o ha fatto finta di non vederlo.

Quando invece ti vede e ti riprende davanti a tutti vorresti solo scomparire sott’acqua; ma poi ti autoassolvi pensando : “cosa avrò fatto mai di male, in fondo solo 10 metri ho risparmiato!”

Lo stesso atleta si troverà alla prossima gara in programma a dover fare i conti con un risultato al di sotto delle sue aspettative.

Probabilmente non si ricorderà delle innumerevoli vasche tagliate.

Ma saranno anche quelle che avranno fatto la differenza, e non solo per i metri non percorsi in allenamento, ma per la mentalità e l‘approccio agli allenamenti e alle gare sbagliato. 

Chi lavora duro in allenamento facendo 100 metri in più degli altri  avrà la mentalità giusta per affrontare la gara ma soprattutto la vita.

Chi è  “sportivo” lo sarà nella vita di tutti i giorni anche quando avrà smesso di nuotare o fare sport a livello agonistico.

Sarà colui che si pone un obiettivo e cerca, con tutte le sue forze, provando e riprovando attentamente, di migliorare il suo progetto il suo lavoro, la sua performance.

Un adulto che cerca sempre la scorciatoia, che fa dell’apparenza la sua immagine;

è sicuramente una persona che non ha fatto sport a livello agonistico o probabilmente non ha mai fatto sport a qualsiasi livello se non alla playstation.

Lo sport a livello agonistico è un sacrificio immenso per i genitori, tra impegni di lavoro, casa ed altro; perdere 2/3 ore al giorno

oppure un intera giornata di gare quando avrebbero potuto fare altro o semplicemente riposarsi dopo una dura settimana di lavoro è davvero un prezzo altissimo da pagare.

Ma in cambio avrete dei figli, autonomi, disciplinati, con grande autostima, ma soprattutto pronti ad affrontare la vita con determinazione e senza paura delle montagne da scalare.

Avranno imparato che lavorando giorno dopo giorno in vetta ci arriveranno sicuramente.

Pasquale Taglialatela